Come si fa il chinotto

Il chinotto è senza dubbio una delle bevande più gradite dalle persone, ottimo da abbinare a svariate tipologie di pasti e dal sapore deciso e molto gradevole. Alla base della sua composizione vi è l’estratto della pianta del chinotto, Citrus Myrtifolia: questa presenta proprietà benefiche sia nella scorza che nei suoi fiori. Il suo utilizzo è noto fin dai tempi antichi, dove il chinotto veniva usato per prevenire lo scorbuto, una malattia legata a una cattiva assimilazione della vitamina C. Ecco tutto quello che serve sapere in merito alla produzione di questa gustosa bevanda che si può tranquillamente  preparare in maniera autonoma.

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Ingredienti necessari per fare il chinotto

Occorre partire, innanzitutto, dagli ingredienti che servono per la preparazione del chinotto:

  • 800 ml di acqua gassata: fondamentali per dare il gusto frizzante alla bibita;
  • 100 ml di caffé: utili per dare sapore deciso;
  • 60 grammi di estratto di chinotto;
  • 50 grammi di zucchero di canna;
  • Succo di limone;
  • Succo di arancia.

Come preparare il chinotto

Per ottenere una bevanda saporita e che abbia un sapore decisamente gradevole, è necessario seguire con precisione alcuni passaggi. La prima cosa che bisogna fare è sciogliere lentamente lo zucchero di canna all’interno del caffé. Quest’ultimo deve essere caldo a sufficienza così che tale operazione possa procedere in maniera spedita e possa risultare ancor più semplice di quanto si possa pensare. Si può utilizzare anche lo zucchero di canna biologico che si trova nel supermercato e il caffé comune che si trova presso i classici rivenditori.

Successivamente è necessario versare il liquido precentemente preparato all’interno di una bottiglia. Una volta fatto ciò, si apre la stessa e si versa l’acqua gassata, evitando di aggiungerla di getto o in maniera troppo veloce. In questa fase è molto importante mantenere la bottiglia in posizione eretta, evitando di inclinarla così da non far dispedere interamente il gas dell’acqua.

L’ultimo passaggio prevede l’aggiunta di succo d’arancia e limone, in base ai propri gusti: ci sono persone che scelgono di metterne solo uno dei due, tenendo conto di quali sono le loro preferenze. In seguito, utilizzando un “menarello” o comunque un arnese sufficientemente piccolo da essere inserito nella bottiglia, si procede col mescolare in modo delicato tutto il composto, in maniera tale che venga mantenuto il giusto grado di frizzantezza.

Successivamente, si può chiudere ermeticamente la bottiglia e capovolgerla per un paio di volte così da avere il mix degli ingredienti in modo corretto. Fatto ciò, si può lasciare la bottiglia in frigorifero per un’ora circa, in maniera tale che la si possa sorseggiare fresca a sufficienza e godersela in compagnia di amici o anche per un gradevole break.

Altro aspetto che bisogna prendere in considerazione è quello dell’utilizzo di una bottiglia di vetro pratica e che possa garantire un’idonea conservazione della bevanda, una volta che viene preparata. Meglio puntare su una bottiglia di vetro che abbia un tappo con chiusura ermetica. Al suo interno andrà inserito il composto di zucchero e caffé che è stato precedentemente preparato, con l’aggiunta dei vari ingredienti.

Una volta fatto ciò, si può passare ad agitare la bottiglia così che il liquido all’interno possa mescolarsi in maniera corretta e gli ingredienti possano dunque dar vita ad una combinazione di sapori molto piacevole. Chiaramente, tutto ciò va fatto tenendo la bottiglia ben chiusa, per evitare che il liquido possa fuoriuscire.

Consigli su cosa abbianre al chinotto

Vale la pena sottolineare che il chinotto si sposa alla perfezione con diverse portate: va benissimo con pizze e focacce, ma anche con rustici a base di salumi e formaggi, ad esempio. Il che vuol dire che potrebbe essere un ottimo drink per un aperitivo in compagnia, per fare un esempio.