Fabbricatori di ghiaccio

I fabbricatori di ghiaccio sono dispositivi comunemente utilizzati in bar, ristoranti ed hotel. Considerando la grande praticità che offrono, sono diventati accessori molto gettonati anche nelle case poiché producono cubetti di ghiaccio in rapidissimo tempo. I modelli disponibili in vetrina sono realizzati in diversi design, rappresentando così un elemento di stile in cucina capace di combinare praticità ed estetica. Leggi i consigli per la scelta.

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Fabbricatori di ghiaccio: guida all’acquisto

I fabbricatori di ghiaccio sul mercato sono più o meno simili tra di loro, soprattutto per funzionamento. Ciò che cambia è l’uso a cui sono destinati. Se l’acquisto viene fatto per una produzione di ghiaccio a livello domestico, si deciderà di acquistare una macchina dalla capienza e dalla produzione minore.

Questi elettrodomestici sono dotati di un serbatoio ad acqua che fornisce la quantità necessaria alla produzione del ghiaccio. Quelli più professionali, invece, che producono quantità maggiori di ghiaccio, non hanno un serbatoio, ma sono direttamente collegate alla rete idrica. Quando si decide di acquistare un macchinario così grande, è possibile decidere di abbinarlo a un depuratore d’acqua esterno per velocizzare i tempi di congelamento, minori per l’acqua pura.

Produzione di cubetti: le differenze

I macchinari sono simili, ma producono diversi tipi di cubetti di ghiaccio. In generale ne esistono due tipi: pieni o cavi. Il cubetto di ghiaccio pieno permette di raffreddare le bevande per un tempo più lungo e viene utilizzato ad esempio per i cocktail. La sua forma compatta, però, lo rende impossibile da utilizzare per altre lavorazioni, per le quali è meglio il cubetto di ghiaccio cavo.

Ad esempio, se si è acquistato un fabbricatore di ghiaccio per produrre granite o preparazioni con il ghiaccio tritato, il cubetto cavo è anche molto sottile, per cui più adatto. Si può comunque tritare un cubetto di ghiaccio pieno, ma bisogna valutare la spesa, perché servirebbe un ulteriore macchinario dedito solo a quel compito.

Se il cubetto pieno raffredda lentamente, il cubetto cavo, invece, è molto più veloce perché ha una superficie più ampia.
I fabbricatori di ghiaccio più moderni, in ogni caso, danno la possibilità di scegliere la dimensione del cubetto da creare: piccola, media o grande. Per cui è possibile regolarle in base alle necessità.

Sistema di condensazione

Per raffreddare l’acqua, i fabbricatori di ghiaccio utilizzano due sistemi di condensazione diversi: ad acqua o ad aria.
Il tipo ad acqua è sicuramente il meno ecologico: dovendo usare l’acqua sia per produrre il ghiaccio sia per creare il gas refrigerante, il consumo finale è notevole, anche per un uso limitato.

Il vantaggio di questa macchina è che non ha problemi a lavorare anche a temperature molto alte e in piccoli spazi.
Le macchine ad aria, invece, utilizzano un radiatore a ventola, per questo hanno bisogno di uno spazio non troppo caldo, in cui sia permessa l’aerazione e la ventilazione, un po’ come avviene per il raffreddamento dei computer.

Capienza e conclusioni

L’ultimo parametro e forse il più importante da considerare prima di scegliere, è la quantità di ghiaccio che il fabbricatore di ghiaccio riesce a produrre. Questo dipende dall’uso che se ne intende fare e dal consumo che si stima se ne farà. Il fatto che venga utilizzato da una sola persona, infatti, non significa che la necessità di ghiavvio sia minore. Per questo è sempre meglio fare una stima preventiva. In generale, i modelli in commercio vanno dai 12kg ai 30 kg di produzione in 24 ore: per una stima, 12kg di ghiaccio sono circa 1400 cubetti di grandezza media.