Shaker cocktail

Gli shaker sono degli strumenti utilizzati per miscelare gli ingredienti che verranno successivamente utilizzati per la preparazione dei cocktail. Difatti, i cocktail si ottengono andando a inserire tutti gli ingredienti desiderati all’interno di questo shaker. Il barman, successivamente, andrà ad agitare energicamente per un tempo variabile tra i cinque e i venti secondi questa miscela, andando appunto alla fine a ottenere il cocktail, bevanda tanto gradita e consumata soprattutto tra i giovani.

Come norma di preparazione, ricordiamo che questo shaker dovrà essere preventivamente ghiacciato e poi, tramite un apposito strumento denominato strainer, questo ghiaccio dovrà essere appunto eliminato. Ogni volta che decidiamo di consumare un cocktail con gli amici, ci capita di assistere alla classica scena di un barman mentre si cimenta a preparare un cocktail. Egli, infatti, farà fare tante capriole al suo shaker, dando una vena artistica alla preparazione di un semplice cocktail. Leggi i consigli per la scelta.

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Consigli per scegliere lo shaker per cocktail

Ecco perché è assolutamente importante scegliere un buono shaker, che sia dotato di una buona presa. Pensate a cosa succederebbe se a uno di questi barman cadesse lo shaker, nel momento in cui è concentrato a preparare un cocktail, tra mille acrobazie! Farebbe una figura misera all’interno del locale!

Ma diamo adesso dei consigli per l’acquisto di uno shaker. Innanzitutto, è necessario comprare, proprio per i motivi sopra spiegati, degli shaker dotati di un’ampia e facile impugnatura, in modo tale da permettere, in maniera generale, dei movimenti fluidi e limpidi a chiunque si cimenti nel preparare cocktail, che sia un barman professionista o il nostro vicino di casa invitato a una grigliata. Inoltre, nella preparazione dei cocktail è necessario disporre di alcuni strumenti quali, ad esempio, pinze per afferrare il ghiaccio e cucchiaini per la presa di ingredienti che sono aggiunti generalmente per fare il cocktail (pensiamo, ad esempio, a una fetta di lime).

Dunque, nel momento in cui acquistate uno shaker, cercate di selezione un prodotto che sia completo di questi accessori di accompagnamento. Inoltre, è molto importante anche il materiale di cui deve essere costituito lo shaker. Consigliamo di scegliere, ad esempio, l’acciaio inossidabile. Questo materiale permetterà allo shaker di essere duraturo nel tempo, proteggendolo da quei fenomeni quali l’ossidoriduzione che si potrebbero inevitabilmente avere utilizzando materiali scadenti. Fate anche attenzione al metodo di lavaggio di questi shaker: difatti, deve essere assolutamente lavato all’interno della lavastoviglie, pena grossi problemi di pulizia dello stesso.

Gli shaker più antichi, che sono lavati solamente a mano, sono pericolosi anche per la salute, in quanto non sono molto spesso eliminate tutte le impurità e ci possono essere tracce di agenti infettivi. Molto spesso, inoltre, gli shaker sono integrati da appositi opuscoli, che contengono una serie di ricette per realizzare i vostri cocktail. Questo può essere d’aiuto, soprattutto a chi si pone per la prima volta nei confronti di questo mondo dei cocktail. Inoltre, è importante scegliere lo shaker seguendo alcune semplici accortezze.

Bisogna assicurarsi che lo shaker abbia delle dimensioni adatte alla quantità di cocktail da preparare. Ergo, in un bar è necessario comprare uno shaker di grosse dimensioni, giacché si prevede di realizzare tanti cocktail per i vari clienti. Se, invece, volete acquistare uno shaker per la vostra abitazione potrete accontentarvi di un prodotto dal volume più contenuto. Inoltre, lo shaker non deve avere un peso considerevole, in quanto lo si dovrà manovrare con estrema facilità, spostandolo celermente.

Ecco perché, anche quando si va a comprare uno shaker, bisognerà fare attenzione a questi piccoli dettagli, in modo da trovarsi poi a portata di mano un prodotto funzionale e che aiuti a realizzare cocktail da sballo. Infatti, il buon sapore dei cocktail passa anche da uno shaker di qualità, in quanto è implicito che durante la preparazione, si possano andare ad inficiare e alterare i cocktail stessi.