Dimentichiamoci i classici gelati limone e cioccolato! Buonissimi, nessuno lo mette in dubbio, soprattutto se preparati con procedure artigianali e ingredienti naturali, ma ormai parte di un universo caratterizzato anche dalla presenza di gusti a dir poco strani.
Qualche esempio? Il gelato all’avocado (la cui ricetta, che chiama in causa anche un altro ingrediente salutare e gustoso come il basilico, può essere scoperta sul sito Ricettein30minuti.it).
Per scoprirne altri, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo!
Gelato alla cipolla
Qualcuno storce il naso e qualcuno, invece, sente le papille cantare: ecco le due reazioni davanti al gelato alla cipolla, che si può amare od odiare, non certo guardare con indifferenza.
Parte della proposta di numerosi maestri gelatieri, si prepara affettando le cipolle e lasciandole macerare nello sciroppo, per poi unirle al resto degli ingredienti.
Gelato al nero di seppia
Per parlare di questo gelato, dobbiamo fare un salto in Giappone, per la precisione in una cittadina dell’isola di Hokkaido. Qui è possibile gustare il gelato al nero di seppia, ingrediente considerato pregiato ovunque, nel Paese del Sol Levante in particolare.
Una curiosità? In Giappone, prima di iniziare a proporlo sulle tavole, lo si è utilizzato per lungo tempo nell’arte pittorica e calligrafica.
Usato oggi come colorante alimentare, si contraddistingue per un sapore salato che ha subito incantato i consumatori dei Paesi orientali.
Il suo colore nero ha fatto il giro dei social, diventando un vero e proprio trend, nel 2018 in occasione dei giochi olimpici invernali in Corea.
Gelato all’insalata
Alzi la mano chi, in estate, per evitare di appesantire eccessivamente la digestione a causa del caldo, non ha mai preparato una fresca insalata. Forse non tutti sanno che questa popolare verdura può essere resa protagonista di un… gelato!
Diversi maestri gelatieri italiani si sono cimentati nell’impresa e hanno proposto ai propri clienti – spesso in contesti come ristoranti di lusso – questo originalissimo gusto. La sua particolarità? La capacità di “pulire” il palato, regalando un piacevole effetto dissetante a prescindere dai cibi assunti prima di consumarlo.
Gelato al wasabi
La salsina verde, caratterizzata da una piccantezza pungente, che si consuma nei ristoranti giapponesi di lusso – quello che viene proposta negli all you can eat non è wasabi autentico – è stata scelta come punto di partenza per la creazione di un gelato.
Il gelato alla radice Eutrema japonicum, altrimenti nota come wasabi e come ravanello giapponese, è stato proposto per la prima volta in una gelateria della Grande Mela.
Si tratta del Sundaes and Cones, gelateria situata nell’East Village e punto di riferimento per i palati più fini a New York e non solo.
Non c’è che dire: è un indirizzo da salvare se si ha in programma un viaggio nella città della Statua della Libertà!
Gelato alla birra
Gli appassionati della birra in giro per il mondo non si contano. Questa bevanda, protagonista di tantissimi momenti di convivialità, viene spesso scelta per la preparazione di freschi gelati.
Dove assaggiarlo? Un indirizzo da appuntarsi è Sarcletti, una delle più famose gelaterie di Monaco di Baviera.
Una delle cose interessanti di questa tipologia di gelato riguarda il fatto che, a seconda della composizione della birra, il sapore può cambiare.
Pizza e mortadella
Questo mix di gusti può essere assaggiato presso una celebre gelateria di Frascati, il regno del maestro gelatiere Dario Rossi. Qui è possibile gustare anche il gelato ai fiori di zucca e alici e quello al cacio e pepe.
Gelato alla ‘nduja
Con la ‘nduja, specialità calabrese, è stata scelta come protagonista di un gusto di gelato. Si tratta di una specialità che si può apprezzare in una delle principali gelaterie di Tropea, località turistica amatissima in Calabria.